La birra Dubbel è un’antica birra belga che prende il nome dalla doppia fermentazione a cui viene sottoposta durante la lavorazione. Questa bevanda, prodotta principalmente nella zona fiamminga del Belgio, è una delle birre più rappresentative della tradizione belga.
La zona di produzione della Dubbel si situa nella regione fiamminga del Belgio, in particolare nelle città di Bruges, Gand e Lovanio. Questa regione è famosa per la produzione di birre d’abbazia, tra cui la Dubbel, che hanno una lunga tradizione e sono state prodotte dai monaci fin dal Medioevo.
La Dubbel è una birra scura, spesso di colore marrone, con un sapore intenso e complesso, caratterizzato da note di malto tostato, caramello, frutta secca e spezie. La sua gradazione alcolica può variare dal 6% al 8%, ma alcuni produttori possono arrivare anche al 10%.
La lavorazione della Dubbel è complessa e richiede grande attenzione. Viene prodotta con una doppia fermentazione, che avviene in due fasi separate. La prima fermentazione avviene con il lievito tradizionale, mentre la seconda fermentazione avviene con il lievito di birra selvatico, che le conferisce un sapore più complesso e intenso.
La storia della Dubbel risale al periodo medioevale belga, quando i monaci dell’abbazia di Westmalle iniziarono ad utilizzare la doppia fermentazione per produrre birra. Questa tecnica produttiva, che le conferisce un sapore intenso e complesso, si diffuse rapidamente tra le altre abbazie della regione fiamminga, contribuendo alla crescita della produzione della Dubbel.
La Dubbel è diventata una delle birre di maggior successo tra i produttori belgi e la sua popolarità si è estesa anche al di fuori del Belgio, diventando una delle birre artigianali più apprezzate in tutto il mondo.
In conclusione, la Dubbel è una birra scura, intensa e complessa, che rappresenta la tradizione belga delle birre d’abbazia. La sua lavorazione è complessa e richiede grande attenzione, ma il risultato è una bevanda che è tra le più apprezzate al mondo per il suo sapore unico e inconfondibile. Se non l’avete ancora assaggiata, non perdete l’opportunità di farlo.