La birra Tripel è forte e corposa, originaria del Belgio. È prodotta principalmente nelle regioni fiamminghe del Belgio, come ad esempio la città di Westmalle, dove si trova l’Abbazia di Westmalle, che è stata la prima ad introdurre questa bevanda.
Le caratteristiche della birra Tripel includono un elevato contenuto alcolico, che può variare dal 7% al 10%, un sapore leggermente dolce e fruttato, e un colore dorato intenso. Inoltre, è una bevanda che si presta bene all’invecchiamento, maturando ancora meglio con il passare degli anni.
La lavorazione di questa, segue un processo simile a quello delle altre birre belghe di alta qualità. La miscela di malto viene preparata e successivamente bollita insieme ai luppoli, che le conferiscono il caratteristico aroma. Una volta terminata la bollitura, la miscela viene raffreddata e trascinata nei fermentatori, dove viene aggiunto il lievito. Dopo la fermentazione, viene imbottigliata o messa in fusto, dove viene lasciata a riposo per alcune settimane o mesi, in base alle esigenze della produzione.
La storia della birra Tripel ha inizio nell’800, quando gli abati delle abbazie belghe iniziarono a produrre birre più forti e corpose per soddisfare la richiesta dei nobili e degli aristocratici locali. La birra Tripel fu creata a Westmalle nell’anno 1934, quando i monaci iniziarono ad utilizzare una combinazione di tre tipi di malto per produrre una bevanda più forte e dal sapore più intenso. Inizialmente la bevanda venne venduta solo all’interno dell’abbazia, ma ben presto divenne famosa in tutto il Belgio, e da lì si diffuse in tutta Europa e nel resto del mondo.
La birra Tripel è oggi una delle birre belghe più famose e apprezzate, grazie alle sue caratteristiche uniche e al processo di produzione artigianale che ancora oggi viene seguito scrupolosamente dalle migliori birrerie. Se siete appassionati di questa bevanda e volete provare qualcosa di nuovo e di particolare, non potete non provarla.